Accidenti, piange! Avrà di sicuro le coliche. Ma... ne sei convinta? Scopri quali sono i gli 8 sintomi delle coliche del neonato per riconoscerle.
Il fatto che un neonato pianga, di per sé, non è nulla di straordinario. Soprattutto all'inizio, il pianto ha diverse cause: è questo il modo che il pargolo appena venuto alla luce ha per comunicare qualsiasi disagio, dalla fame al sonno, dal bisogno di coccole al dolore.
Esistono, però, diversi livelli e tipi di pianto. Come puoi capire se piange per le coliche? Vediamo innanzitutto cosa sono le coliche.
Coliche del neonato: cosa sono?
Dalla terza alla dodicesima (o anche quattordicesima) settimana di vita, può capitare che un bimbo, soprattutto la sera, inizi a piangere disperatamente e senza apparente motivo. Il fatto si ripete per le sere a seguire e non accenna a smettere.Per capire se si tratta di coliche, rispondi a queste domande:
- Il bambino scoppia a piangere subito dopo mangiato o entro un'ora dal pasto?
- Il pianto è diverso dal solito e cioè più acuto, furioso, quasi urlato?
- Alterna fasi di pianto a singhiozzi e tremori?
- Piange sempre di sera o nel tardo pomeriggio e alla stessa ora, praticamente ogni giorno?
- Sembra che abbia un tremendo mal di pancia e tiene piegate le gambe sull'addome?
- Ha il pancino duro, le manine fredde e si fa molto rosso in viso?
- Non accenna a calmarsi, se non per pochi istanti, nemmeno quando lo prendi in braccio?
- Quando lo allatti succhia per un po' ma poi si stacca e piange disperatamente?
Se la risposta a tutte, o quasi, queste domande è sì... allora, sì: si tratta con ogni probabilità di coliche.
Ma se la sera piange molto, per addormentarsi beato subito dopo la poppata, che sembra riappacificarlo con il mondo, allora è solo fame. Oppure, se è sufficiente che faccia il ruttino perché si plachi, è segno che si tratta di aria nella pancia. Ed è molto importante non tirare le somme troppo presto. Una mamma ha anche il fiuto da detective: osserva, interpreta e trova la risposta. Però è bene che non lo faccia mai da sola...
Una piccola storia: mia zia mi ha raccontato che quando mia cugina era piccola non faceva altro che strepitare. Il pediatra attribuì la cosa a delle coliche e anche lei ne era convinta. In realtà piangeva, sì, quando veniva sdraiata, ma un po' a tutte le ore. Per farla breve, un bravo pediatra le scoprì una piccola ernia inguinale. Morale della favola: racconta sempre al tuo pediatra cosa accade al piccolo e tienilo aggiornato sugli sviluppi.
Copyright: Coliche del Neonato: gli 8 Sintomi per Riconoscerle di Amica Mamma
Photocredit: Azfar Ahmad